La candeggina è un preparato chimico che viene spesso utilizzato sul frangente delle pulizie domestiche e industriali poiché si tratta di un prodotto che non solo previene e tratta lo sporco, ma che riesce a disinfettare la zona nella quale viene utilizzato. Sicuramente la sua composizione non è delle più blande, motivo per cui deve essere utilizzata con attenzione, soprattutto evitando il contatto con gli occhi e con la pelle.
Bisogna poi dire che esistono diversi modi per usare la candeggina, in quanto molto dipende dall’utilizzo che intendiamo fare di quel determinato prodotto. Sicuramente il risultato finale è quello che ci farà capire quale strada risulta più facile da percorrere ed ecco perché, anche oggi, abbiamo deciso di affidarci al rimedio dell’esperto per capire meglio come usare la candeggina.
Che cos’è la candeggina?
Quando parliamo di candeggina facciamo riferimento ad un preparato chimico che vede come ingrediente principale l‘ipoclorito di sodio. Parliamo di una sostanza che viene utilizzata per disinfettare e che proprio per questo motivo deve essere utilizzata con parsimonia a prescindere dall’uso che intendiamo fare di quel determinato prodotto. Ovviamente il fattore più grande da tenere in considerazione è la percentuale con cui l’ipoclorito di sodio viene utilizzato poiché a basse dosi viene trattato anche per igienizzare la frutta e la verdura e tutti quegli accessori che potrebbero entrare a contatto con il cibo. Questo però non ha nulla a che vedere con la candeggina utilizzata per pulire.
La candeggina è invece un prodotto che viene utilizzato per pulire e disinfettare, ma che molto spesso viene impiegato anche per contrastare le macchie che si depositano sui tessuti bianchi. In effetti il prodotto in questione è davvero molto efficace poiché riesce ad esercitare la sua azione anche con programmi di lavaggio che non sfruttano alte temperature, per non parlare poi della convenienza rispetto ad altri detersivi che esercitano le stesse funzionalità. Bisogna però tenere a mente che ogni volta che utilizziamo la candeggina dovremo arieggiare la stanza, in quanto il cloro viene disperso nell’aria e questo potrebbe risultare tremendamente pericoloso per la salute.
Come usare al meglio la candeggina?
Come abbiamo detto prima esistono svariati modi per utilizzare la candeggina, ma molto dipende dal risultato finale che intendiamo ottenere. A tal proposito gli esperti vengono in nostro aiuto, in quanto ci permetteranno di capire come utilizzare questo prodotto in maniera tale da ottenere risultati ottimali e non comportare alcun tipo di conseguenza per la nostra salute. In merito alla candeggina è necessario sapere che:
- Può essere utilizzata pura o diluita nell’acqua
- Può essere impiegata nei lavaggi a mano, ma anche in quelli in lavatrice
- Se utilizzata per pulire le superfici va sempre risciacquata
La candeggina quindi può essere utilizzata pura laddove le macchie o le superfici da trattare fossero particolarmente sporche e tutti gli altri metodi utilizzati per scongiurare questa problematica fossero venuti meno. In linea di massima però la candeggina è efficace anche se diluita nell’acqua, motivo per cui sarebbe meglio optare per questa seconda possibilità.
Per lo stesso discorso può essere utilizzata anche per lavare qualcosa a mano, anche se è consigliabile indossare dei guanti per evitare ustioni e soprattutto limitare questa operazione ad un periodo di tempo molto limitato. È invece possibile versarne una piccola quantità in lavatrice soprattutto laddove dovessimo intervenire su un carico di indumenti bianchi. Se invece il nostro obiettivo è quello di utilizzare la candeggina per pulire un pavimento o una superficie di casa dobbiamo ricordarci di sciacquarla subito dopo l’utilizzo poiché, altrimenti, potrebbe ossidare e comportare delle spiacevoli reazioni chimiche come la comparsa della ruggine.