Si torna a parlare di numismatica, è da sempre un settore in crescita e che attira l’attenzione di moltissime persone, non solo di appassionati e di esperti del settore, ma anche di chi forse per la prima volta si avvicina anche solo a parlare di un argomento del genere. Ci sono delle monete che hanno un valore immenso.
Anche se i tempi cambiano e si evolvono, alcune monete tendono ad avere un valore maggiore rispetto ad altre per via di tanti motivi che possono andare allo stato di conservazione fino alla consapevolezza che sono state realizzate per uno scopo preciso che le rende uniche rispetto ad altre e quindi particolari.
1 euro si San Marino: perchè vale cosi tanto
Questa tipologia di monete bimetalliche sono state realizzate in due serie diverse, nella parte dritta ci sta lo stemma di San Marino con le tre torri centrali e una croce sopra, la corona e i due rami di alloro e una quercia con lo stemma che sono uniti dal nastro in basso.
Ancora nella parte in alto a destra ha la R della zecca e poi ci sta ancora lo stemma di San Marino e le iniziale dell’autore che ha realizzato il disegno, poi nella parte esterna ci sono le dodici stelle dell’Unione Europea e poi in basso la firma anche di chi ha fatto l’incisione.
A quanto ammonta il valore?
Come detto prima ci sono due versioni, la prima che è stata realizzata dal 2002 al 2007 e la seconda che invece è stata realizzata dal 2008 al 2016. Quella del 2002 ha un valore di sedici euro, mentre quella del 2009 vale solo due euro e quella del 2010 vale invece solo tre euro.
- Moneta di San Marino
- A quanto ammonta il suo valore
- da cosa dipende
Valgono tra i due e i tre euro anche le monete che sono state realizzate dal 2013 al 2014. Poi ci sta anche la moneta da 1 euro di San Marino realizzata per una terza serie che invece ha un valore di due euro e mezzo. Insomma non una cifra molto alta.
Questa a differenza delle altre tirature ha cambiato la faccia e mostra la rappresentazione della seconda torre e infatti ci sta la Torre Fratta che è appunto la seconda torre di San Marino. E poi come sempre ci sta il simbolo della zecca e le dodici stelle con le punte che rappresentano l’Europa e per il resto non ha delle grandi differenze.