Le lire hanno fatto la storia e sicuramente oggi non possono più essere utilizzate come avveniva in passato. Questo però non significa che molti di noi non abbiano deciso di conservarne qualche esemplare all’interno della propria credenza da osservare e riguardare quando se ne ha la possibilità. Sicuramente si tratta di un pezzo importante per quello che è stato il passato del nostro paese e che potrebbe quindi avere un valore anche per le generazioni future.
Tra le lire che meritano di essere conservate compaiono anche le 500 lire di carta, un piccolo foglietto che anche se oggi apparentemente senza valore potrebbe rendere il suo possessore estremamente ricco. Scopriamo qualche dettaglio in più su questa banconota e soprattutto quanto potrebbe valere oggi laddove fosse stata conservata con attenzione.
Che cosa sappiamo sulle 500 lire di carta?
Tra le banconote più apprezzate appartenenti alle vecchie lire bisogna certamente menzionare le 500 lire di carta. Ci riferiamo ad un conio particolare che è stato emesso in serie per diversi anni e più precisamente dal 1874 al 1982. Questo significa che la banconota in questione ha subito diversi cambiamenti fino alla sua uscita di scena e che alcuni di questi risultano essere particolarmente apprezzati dai collezionisti.
Un primo segnale di questa preziosa banconota risale al Regno d’Italia, quando per l’appunto re Vittorio Emanuele II decise di divulgare questa sorta di cartamoneta che all’epoca veniva stampata su un’unica faccia e che recava sulla sua superficie la presenza di alcuni stemmi cittadini davvero molto importanti. Successivamente la banconota in questione fu sottoposta a diverse modifiche, assumendo diversi soggetti e soprattutto moltissime tonalità di colore.
Quanto vale la 500 lire di carta oggi?
Tra tutti i pezzi di cui possiamo disporre, la banconota da 500 lire potrebbe essere quella che fa la differenza per il nostro portafoglio in quanto si tratta di una banconota molto valida che potrebbe valere davvero tanto se in possesso di alcune caratteristiche. Per scoprire quale banconota stiamo menzionando è bene verificare sulla stessa la presenza di questi elementi:
- La banconota è da 500 lire
- È stata stampata nel 1975
- Appartiene alla serie B6
La 500 lire di cui parliamo è quindi una banconota che risale al 1975, momento in cui è stata stampata con grande enfasi. Questo significa che in quel periodo diverse banconote appartenenti a questo taglio sono state diffuse, ma solamente alcune fra tutte sono sopravvissute all’usura e al tempo che passa. In questo caso è davvero importante avere un occhio di riguardo.
Questo perché fra tutte le 500 lire superstiti quella del 1975 è davvero preziosa poiché appartiene alla serie B6 ed è quindi più speciale rispetto a tutte le altre. Questa banconota è quindi estremamente quotata, tanto che potrebbe avere un valore intrinseco che spazia dai 300 ai 600 euro. Controlla molto bene nei vecchi giubbotti poiché potrebbe nascondersi una sorpresa!
