Le fibre sono delle risorse molto importanti che fanno bene al nostro organismo e che per questa ragione non possono mancare all’interno del nostro corpo. Gli alimenti a contenerne di più sono sicuramente le verdure, motivo per cui è improponibile pensare di vivere senza consumarle. Le fibre, infatti, non consentono solo la salute, ma anche la possibilità di regolarizzare alcune funzionalità del corpo che altrimenti potrebbero comportare qualche difficoltà.
Ovviamente tutta la verdura fa bene, anche se certi alimenti sono più consigliabili rispetto ad altri. Se però vuoi conoscere quali sono le verdure che contengono al loro interno più fibre, ecco che cosa stiamo per rivelarti nel corso di questo articolo. Scopriamo insieme la classifica definitiva delle verdure con più fibre in modo da organizzare al meglio il proprio regime dietetico.
Perché le fibre sono così importanti all’interno della dieta?
Quando parliamo di alimentazione ci riferiamo all’ingestione di ingredienti ed elementi che sono fondamentali per la vita e per il benessere. Tra questi compaiono certamente le fibre, ovvero degli elementi che bisogna introdurre con l’alimentazione poiché il corpo umano non può produrli in maniera autonoma. Come se tutto questo non bastasse, esistono delle grandi difficoltà anche a seguito della digestione delle stesse.
Anche se da un punto di vista nutrizionale non esistono grandi vantaggi legati all’introduzione della fibra, bisogna rammentare che questa svolge un ruolo fondamentale per il funzionamento della flora batterica e di tutti quegli organi che sono imputati nella digestione. Proprio per questo è possibile introdurre le fibre insolubili, ovvero quelle che garantiscono la mobilità intestinale e quelle solubili che, invece, riescono ad avere degli effetti positivi per il cervello e la digestione.
Quali sono le verdure che contengono più fibre al loro interno?
Solitamente le verdure offrono una grande quantità di fibre al loro interno, motivo per cui è necessario includerle al meglio nell’alimentazione quotidiana. Ovviamente il metodo di cottura privilegiato per il consumo della verdura è quello che riguarda la cottura a vapore, ma anche tutte le tipologie di alimento che possono essere consumate crude hanno sicuramente un ruolo di spicco in questa classifica. Tra le verdure con all’interno più fibre troviamo quindi:
- Patata
- Cavoletto di Bruxelles
- Cavolo
- Barbabietola
- Sedano
- Fagiolini
Bisogna dire che le fibre sono contenute anche in altri alimenti, come ad esempio i frutti e i cereali, ma che comunque è la verdura a primeggiare per questo tipo di elemento. Al primo posto troviamo quindi la patata che presenta circa 4 grammi di fibre su un peso di circa 150 grammi. Segue il cavoletto di Bruxelles con 3 grammi di fibre ogni 130 grammi e successivamente il cavolo che per la stessa quantità ne conta 2.9.
La barbabietola, invece, conta circa 2,5 grammi di fibre, il sedano ne conta 2,3 e fagiolini 1,9. Questi sono sicuramente gli ortaggi che vale la pena includere nella propria dieta in caso di basso apporto di fibre poiché non solo contengono vitamine e nutrienti utili alla salute, ma garantiranno la giusta introduzione delle fibre pur non dovendo rinunciare al gusto.
