Il gelsomino è una pianta rampicante i cui fiori, piccoli e bianchi e molto profumati, sono particolarmente apprezzati per la capacità di abbellire in poco tempo giardini, balcone e pergolati. La potatura è un’azione necessaria, se vogliamo mantenere sana e rigogliosa la nostra pianta, e sapere quando e come intervenire è essenziale per garantire una crescita regolare ed una fioritura impeccabile.
Il momento migliore per potare il gelsomino cambia a seconda della varietà di cui disponiamo. Per il gelsomino estivo, ad esempio, o Jasminum officinale, la potatura va eseguita appena dopo il periodo di fioritura, favorendo in questo modo la comparsa di nuovi rami. Per il gelsomino invernale (Jasminum nudiflorum), invece, è meglio intervenire tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Evitate le potature tardive poichè rischiereste di compromettere la seguente fioritura.
Tecniche e attrezzi per una potatura efficace
Prima di cominciare a tagliare è importante assicurarsi di essere ben equipaggiati e avere gli strumenti adeguati. I guanti da giardinaggio sono un must have, così come delle buone cesoie affilate e il disinfettante (è importante pulire bene gli strumenti dopo ogni taglio in modo da prevenire eventuali infezioni o rischiare di passarle da un ramo ad un altro) e anche delle forbici telescopiche per le fronde più alte. Una volta raccolto tutto il necessario siamo pronti per iniziare a lavorare.
Cominciate osservando la vostra pianta; identificate da subito quali sono i rami da eliminare: rami secchi o malati e quelli più vecchi. Una volta localizzati potete iniziare a tagliare, eliminando i primi e accorciando quelli più lunghi; una volta terminato dovreste aver diradato la chioma quel tanto che basta per migliorare la circolazione d’aria. Se doveste vedere dei tralci disordinati, che crescono cioè in direzioni che non ci interessano, potete sistemarli in punti d’interesse vicini e fissarli con delle legature a dei supporti.
Benefici e potatura di ringiovanimento
Se avete delle piante di gelsomino vecchie o in cattive condizioni porebbe essere il caso di intervenire con una potatura cosiddetta di ringiovanimento. Si tratterà di ridurre drasticamente la lunghezza dei rami principali, in modo tale da lasciare soltanto la struttura principale della pianta e facendo si che la pianta getti nuovi germogli. Potrete effettuare questo taglio a fine inverno, stimolando in questo modo la crescita. Vediamo invece quali sono i benefici della potatura regolare:
- Stimola la fioritura
- Aiuta a prevenire la comparsa di malattie e le contrasta
- Controlla la crescita
- Migliora l’estetica
Terminato con le operazioni di potatura dovrete accordare al vostro gelsomino alcune attenzioni extra. Come prima cosa, assicuratevi di concimare la pianta con del concime adeguato in modo da supportare la crescita dei nuovi rami e controllate regolarmente lo stato di quelli rimasti. Se fosse necessario, applicate eventuali trattamenti antifungini e siate attenti a irrigare regolarmente senza eccedere.
Se tutto è stato eseguito nella maniera corretta e nei momenti giusti potrete godere di una pianta più sana e robusta, capace di regalarvi splendire fioriture. Ricordiamo che vi basterà applicare queste pochi e semplici passagi e usare strumenti di qualità per dei risultati soddisfacenti. Senza dubbio, un gelsomino ben curato diventerà protagonista indiscusso dei vostri giardini e pergolati.