Quando piantare le fragole: ecco la guida definitiva

Darsi all’orto-cultura è una pratica sempre più diffusa che va senza dubbio a migliorare alcuni aspetti della nostra vita, oltre che migliorare la condizione del nostro orto o giardino, in base a quello di cui disponiamo. Tra la frutta che più si presta ad essere il tentativo di prova per chi non ha mai dedicato tempo al giardinaggio, certamente troviamo le fragole.

Buone e facilmente adattabili a qualunque tipo di dieta alimentare, risultano facili e soprattutto apprezzate dal punto di vista della coltivazione: poche, infatti, sono le indicazioni che siamo pronti a darvi, ma altrettanto importanti sono le fasi che vi presenteremo per iniziare una piantagione che vi darà enormi soddisfazioni oltre grande raccolto.

Le fragole: come e quando trovarle

Le fragole rappresentano uno dei frutti più amati sia per la consistenza, ma sopratutto per la loro genuina bontà. Sono apprezzata da grandi e piccini, forse più i grandi che si danno davvero alla pazzia gioia, riusciamo a spremere tutte le potenzialità di questo frutto così versatile. La stagione prediletta delle fragole è senza dubbio la primavera, cioè da aprile a giugno, quando le si possono trovare belle fresche e mature, tipicamente adatte al consumo sicuro; ma in alcune regioni d’Italia, dove le temperature lo consentono, anche ad agosto e settembre, troviamo le varietà che prendono il nome di giorno neutro.

A determinarne la fioritura e quindi un raccolto rigoglioso vi è in particolare il clima: le temperature, infatti, devono oscillare tra i 15 e i 25 gradi, quando le gelate notturne sono ormai passate e non c’è il rischio che fiori e radici possano subire danni irreversibili. Per poterle, poi, mangiare in tutta sicurezza, conviene sempre affidarsi a varietà e produzioni davvero eccellenti, che presentano comunque un aspetto di colore rosso brillante, senza macchie scure o segnali di possibile formazione di muffa; inoltre a indicare che siamo in presenza di fragole di ottima qualità c’è anche il profumo.

Ma quando è bene piantare le fragole?

Al fine di poter contare su un raccolto rigoglioso, che ci consenta di attingere direttamente dal nostro piccolo orto alle fragole, queste seguono il loro calendario di produzione, e per iniziare la coltivazione è bene cominciare a piantarle in quei periodi dell’anno durante i quali non ci sono gelate notturne, o ancora non si sono presentati eventi atmosferici che potrebbero danneggiare le piante in formazione; ecco quando piantare e come:

  • in primavera, dopo l’ultima gelata; o in autunno nelle zone più miti, dove l’inverno arriva sempre in ritardo
  • temperature tra 15 e 25 gradi, con un terreno che siamo certi non gelerà mai
  • terreno arricchito di compost, ben drenato e senza ristagni d’acqua
  • pacciamatura, specie in inverno

Insomma, le fragole non richiedono grosse conoscenze in campo agricolo, anzi si prestano benissimo ad essere coltivate anche in giardino o dentro i vasi. Ovviamente si tratta di spazi leggermente più ristretti, dove la cura, soprattutto per le radici e le foglie secche deve attirare maggiormente la nostra attenzione, ma per lo più è una pratica facile e rilassante.

Poterle coltivare in autonomia ci permette di dare sfogo alla creatività e renderci utili, ottenendo anche notevoli soddisfazioni; ma allo stesso tempo è importante ricordare che si tratta di un frutto pur sempre delicato, che richiede acqua e controllo costante, per evitare il proliferare di germi e batteri che potrebbero distruggere la pianta.

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