Modifica ai buoni fruttiferi: ecco la novità di Poste Italiane

Partiamo dal presupposto che i buoni fruttiferi hanno sempre rappresentato con il passare degli anni un pilastro della cultura nazionale e finanziaria italiana. Sono da sempre un mezzo sicuro messo a disposizione da Poste italiane, sono uno strumento di investimento che offre una soluzione ideale per i risparmi di ogni genere.

E poi a prescindere da quello a cui servono, i buoni fruttiferi sono di fatto un pezzo di storia, una vera e propria eredità che si tramanda da generazione a generazione per milioni e milioni di famiglie. Forse anche per questo motivo ci sono delle novità interessanti di cui è il caso di tenere conto.

Buoni fruttiferi: si alza il tasso

La notizia che in questi ultimi giorni sta prendendo piede è quella che tornano ad alzarsi i tassi per i buoni di Poste per i minori, quindi si mette da parte il vecchio picco del 6% massimo che invece si assesta al 3%, adesso ritorna al 5% proprio come aveva annunciato Poste italiane, un particolare che rende l’investimento in prospettiva.

Per capirci i buoni fruttiferi per minori non solo hanno dei rendimenti davvero molto interessanti ma sono anche supportati da una serie di vantaggi che li rendono davvero unici e al tempo stesso appetibili per chi ha intenzione di investire con una certa stabilità e con condizioni ottimali rispetto a quello che esisteva prima.

E quindi

Tra i vantaggi che troviamo ci sta quella di avere una tassazione agevolata e quindi i buoni fruttiferi sono tassati al 12,5% e quindi un aliquota più bassa rispetto a quelle che sono la maggior parte degli strumenti finanziari e poi anche l’esenzione dall’imposta di successione che è anche un beneficio ulteriore.

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E’ bene sapere che non ci sta nemmeno nessun costo di gestione e infatti sia sottoscrizione che rimborso sono gratuiti, l’unica eccezione è quella degli oneri fiscali. Quindi per capirci questo vuole dire che ogni euro investito non fa altro che lavorare interamente per quella che è la crescita del proprio capitale.

E infine anche a livello di accessibilità ci sono dei miglioramenti e infatti è possibile acquistare un buono con un importo minimo di cinquanta euro rendendolo di fatto una soluzione perfetta per ogni famiglia e questo vale per chi ha la forma cartacea che per chi possiede quella dematerializzata. Sono perfette entrambe e hanno la stessa funzione, senza nessun problema sotto nessun punto di vista.

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